Bella Italia! (Parte I)


Tragedia&Commedia: due facce della stessa medaglia

Certo c'è poco da dire di fronte allo splendore delle nostre città d'arte più famose.
L'unico modo di espressione per me, è un estasiato silenzio contemplativo!
Nonostante, la sporcizia e il commercio allo stato più sfrenato e furbesco che non rende di sicuro giustizia alle nostre tipicità e tradizioni, è la BELLEZZA a trionfare!

Fin qui...
La prima tappa, se pur di ore, è stata Bologna, dal nostro caro amico Giuseppe che ci ha accolto, fra le altre cose, con una tavola imbandita di squisitezze tipiche bolognieezi e non!

Tavola bolognieezee & Giuseppe che prepara la piadina con squaccherone e rucola

Piadina a go-go, prosciutto di Parma Parma :D, olive tagiasche, squaccherone, rucola, mortadella che faceva andar su di giri con il solo profumo, e un Parmigiano Reggiano che di quella qualità superlativa puoi mangiare solo in Emilia Romagna :P
L'ingrediente più gnammi in assoluto però è stata la sua OSPITALITA' festosa e calorosa! :)
Domani comunque saremo di ritorno da lui, per un week-end "sorbole"!! :D

Dopo una serie di appuntamenti di lavoro (che erano il pretesto per questa mini Honey-Moon fuori stagione), ci siamo diretti verso la Serenissima.

Palazzo Ducale

In questo periodo, ovviamente quell'aggettivo ha poca ragione di essere, visto il pullulare incredibile di turisti a tutte le ore del giorno e della notte.
Nonostante il caos, rimangono profondamente impresse le bellezze grandiose e fastose di altri tempi, le pittoresche calli, le tante chiese, l'architettura ...

Rialto prima, durante e dopo

Sul cibo moooolto da dire :( purtroppo...
Unico tip che mi sento di dare al riguardo: per mangiare decentemente senza essere letteralmente spellati vivi è di farvi consigliare da amici o portatevi la guida Slow Food, che io purtroppo ho dimenticato a casa. :(
Anche se va detto che le trattorie consigliate da SF erano ad un raggio di 8 km di distanza dal centro.

Nei tre giorni in cui siamo stati lì non abbiamo trovato nulla che, per i prezzi pagati, potesse anche solo lontamente assomigliare a cibo commestibile italiano.
Tutto è purtroppo tristemente improntato al turismo di passaggio di massa, naturalmente a discapito della nostra rinomata qualità. Peccato.
Per i più avventurosi, nel mercatino subito dopo il ponte di Rialto si può improvvisare un buon fai da te culinario last minute, soprattutto a base di frutta fresca!

Mercato di Rialto: a tutta frutta!

Il B&B dove abbiamo alloggiato, per contro, una meraviglia! Di B&B aveva solo la classificazione, in realtà si tratta di un Hotel a 3 stelle con tutti i confort possibili e soprattutto con una squisita disponibilità dei due responsabili che lo mandano avanti. Se vi trovate da quelle parti quindi, un'opzione può essere la "Locanda la Bricola".

Vero o falso?

Da lunedì siamo a Firenze. E qui credo che il mio olandese volante si sia proprio beccato la sindrome di Stendhal nella sua forma più acuta! :D

Il Duomo e Piazza della Signoria

E già, è rimasto assolutamente ammutolito davanti alla maestosità del Duomo, di Piazza della Signoria, la forte spiritualità della chiesa di Santa Maria Novella, di Santa Croce...
Firenze, a differenza di Venezia, l'abbiamo trovata molto curata e pulita. E' pieno di posti dove mangiare bene senza dover chiedere un mutuo in banca.

Ooops qui lampeggia tuttoooo!!! Mi rimane appena un minuto di tempo per pubblicare questo post visto che la sessione all'internet point vicino a Santa Croce dove siamo, sta terminando.

Scappoooooo. . . Alla prossima, anche per un pò di foto che sto scattando in quantità!

kusjes xox
Do

Comments

Anonymous said…
Eccoti finalmente!Mi mancavano i tuoi bei racconti!che bello in giro per l'Italia a caccia di arte e di sapori!Io tra due settimana spicco il volo per la mia terra (Abruzzo) e poi per la Sicilia!!
VanigliAli said…
Piccioncini volanti??!Siete arrivati sani e salvi dalla Poppi?
..già in fase di riposo del guerriero??!
Bacinicioccolatosi cari,
Ali