Requiem per il Bel Paese


Non esiste protesi per uno Spirito amputato.


p.s. Ho deciso di chiedere asilo politico all'Olanda :I..

Comments

cuochetta said…
idem, la penso identicamente come te.

sigh...
fabdo said…
Annina mia, non ci resta che piangere, è vero...
Che amarezza...
Anonymous said…
Mi associo anche io... andiamo in Olanda insieme?
fabdo said…
cipolla, io ci vivo già da 5 anni in Olanda e, battuta amara a parte, da un pò di tempo penso seriamente di chiedere la nazionalità. Triste ma vero...
Lo spettacolo proposto quotidianamente dal nostro Paese, da anni ha superato ogni limite di decenza e moralità.
Ti assicuro che soprattutto da expat è una sensazione insostenibile...
ahinoi...
Anonymous said…
e io vivo da quasi 15 in Germania e, fabdo, non sai come mi riconosco in questo tuo ultimo commento, purtroppo.
Simona Carini said…
E' da un po' di giorni che mi manca la parola: quando pensi che abbiamo toccato il fondo, scopri che abbiamo solo graffiato la superficie.
fabdo said…
isadora, e sì, purtroppo noi parliamo una lingua tutta nostra, che con il sommo Poeta non ha nulla a che vedere...

Simona, questa volta a me ha preso un senso di angoscia profonda, mischiato ad un'amarezza mai provata...credo sia dovuto al fatto che sono riusciti a uccidermi anche la Speranza...
nonsisamai said…
mai frase fu piu' azzeccata. purtroppo.
Marco Inzitari said…
Quello che è triste è che sembra che nessuno reagisca più a niente. Non che le cose funzionassero poi bene... ma l'idea che le poche conquiste (in termini di lotta all'evasione fiscale, piccoli cambiamenti della legge anti-immigrati etc) siano spazzati via per mettere tutto a tacere di nuovo (intercettazioni, magistrati etc) e per favorire i più furbi dei furbi sembra non interessare poi davvero a nessuno. Forse la gente si merita altri 5 anni di SB...comincio a credere che i nostri politici non siano peggiori del Paese. E anch'io sto per emigrare.
fabdo said…
Emanuela, lo so :(

marco inz, se ci pensi, visto quello che succede in Italia, l'"italiano medio" è ormai un oleogramma dello statista cabarettiere! Di che ci stupiamo? Si è perso il senso della realtà.
Gli italiani che credono in principi fondamentali come quello dell'integrità, della moralità e del rispetto, o soffrono nell'impotenza o emigrano.
Tutti gli altri sono "tronisti"! :|
Francesca said…
qi in Italia siamo tutti frustrati, o comunque la maggior parte di noi lo è. Capisco i vostri sfoghi chi vive all'estero, e deve subire questo ulteriore affronto di immagine. Noi che siamo qui ci stiamo quasi annullando, sta perdenso senso tutto, io ho delle bruttissime sensazioni, e come unica via d'uscita mi sembra che ci sia solo di andarsene via, il più lontano possibile. Che qualcuno ci aiuti.

Francesca
complimenti per il gustoso blog . già il simbolo della nutella mi ha condotto bene buon inizio di settimana
fabdo said…
Francesca, ti assicuro che anche qui la frustrazione è grande, e non si tratta di un problema di perdita d'immagine, almeno non per me.
Si tratta dell'assasinio di un ideale, di una Speranza, della distruzione sistematica delle proprie radici.
Anche io, come te e tanti altri italiani, sono spaventata, pur vivendo a migliaia di km di distanza.
Tutti questi loschi personaggi che si affannano a riciclarsi in Parlamento, sono mossi unicamente dall'avido interesse personale.
Fin qui, ahinoi, storia nota.
La cosa più scoraggiante è constatare che questi disOnorevoli (=delinquenti) hanno un séguito, che crede negli sporchi "ideali" (???) da loro urlati.
Il cancro dell'impudenza, dell'illegalità, del non rispetto, è anche in molti nostri concittadini che nella vita di tutti i giorni si comportano fregandosene della Società e dell'ambiente, delle regole in generale, come se loro fossero intoccabili (e di fatto lo sono).
Purtroppo anche questi "italiani" hanno il diritto di voto e, visti i risultati, sembrano essere in maggioranza.
Essere onesti intellettualmente e moralmente, non paga quanto il non esserlo.
Ecco, da qui la profonda vergogna e il senso di vuoto e di rinuncia alla Speranza che un radicale cambiamento possa avvenire.
A questo punto Francesca, davvero non so chi possa aiutarci...

Marcella, benvenuta e grazie :)
elisa said…
Sigh! Sob! Sniff!!
Dolcetto said…
Concordo pienamente... Vivo vicino alla Svizzera (5 minuti a piedi...) e ogni volta che passo il confine mi viene voglia di cercarmi un appartamento e trasferirmi!!! Un'altro mondo.... ormai noi italiani siamo una barzelletta!
baciotti
Anonymous said…
:( :( anche grimmo fuggirebbe a gambe levate..ma a me farebbe troppo impressione andarmene..
fabdo said…
Elisa, della serie non ci resta che piangere?

Stefy, immagino!

excalibur, io trovo che sia una crudeltà che molte persone valutino la possibilità o si vedano addirittura costrette ad andarsene dal proprio Paese...
E' per questo che m'incazzo!
I soliti noti sguazzano nei soldi, nei privilegi e nell'agio senza preoccuparsi di nessuno e di niente. Mentre altri vengono costretti ad emigrare per la disperazione...
Ma è possibile che nessuno si ribelli a questo vergognoso status quo?
fabdo said…
e, come vedi, non siamo le sole viviana cara... purtroppo...
Gallinavecchia said…
Hai detto bene, purtroppo. Siamo proprio al requiem. :-(
fabdo said…
gallina, il tragico è che per noi è un requiem e per tutti loro è un ennesimo valzer...
Le danze sono riaperte: ballerini e musica sempre gli stessi...
Iac che schifo!